La Settimana dell’Investimento Sostenibile e Responsabile 2025 (SRI Week), promossa dal Forum per la Finanza Sostenibile, è tornata tra Milano e Roma dal 28 ottobre al 12 novembre. Un appuntamento che segna il punto d’incontro tra capitale finanziario e economia reale, mettendo al centro la transizione ecologica delle imprese italiane.
Oltre ai temi ESG e alla finanza etica, l’edizione 2025 ha approfondito le connessioni tra sostenibilità, innovazione industriale e nuovi modelli di produzione circolare, confermando il ruolo dell’Italia come polo di sperimentazione nel panorama europeo.
Finanza sostenibile e industria reale
La novità di quest’anno è l’attenzione crescente al legame tra investimenti ESG e trasformazione del sistema produttivo.
Non solo grandi fondi o istituzioni, ma anche PMI e manifatture partecipano attivamente al processo di transizione, grazie a strumenti finanziari green, agevolazioni per l’efficientamento energetico e bandi dedicati all’industria circolare.
A Milano, i panel “Città intelligenti e qualità della vita” e “CAM Edilizia: sostenibilità come vantaggio competitivo”【pim.mi.it】hanno esplorato come la finanza sostenibile possa accelerare la rigenerazione urbana e favorire la riconversione ecologica delle filiere.A Roma, invece, i convegni hanno posto l’accento sul ruolo delle comunità energetiche e delle partnership pubblico-private per la transizione green.
Innovazione tecnologica e green manufacturing
Durante le Settimane SRI 2025, il dibattito si è spostato anche sul piano operativo: come integrare i criteri ESG nei processi industriali.
Startup e aziende italiane hanno presentato tecnologie per la decarbonizzazione produttiva, l’uso di materiali rigenerati e la gestione efficiente dell’energia nei siti produttivi.
I beni strumentali e i macchinari industriali, se riutilizzati, rappresentano un valore ambientale oltre che economico.
Milano e Roma: laboratori di sostenibilità
Milano ha ospitato l’apertura della manifestazione con workshop dedicati al climate finance, ai green bond e alle infrastrutture urbane resilienti
A Roma, il focus è stato sull’impatto sociale e ambientale dei progetti territoriali, con il Laboratorio delle Comunità Energetiche Rinnovabili, promosso da Roma Capitale e dal GSE.
Le due città hanno così offerto due prospettive complementari:
- Milano come motore finanziario e innovativo della sostenibilità industriale;
- Roma come laboratorio di politiche pubbliche e partecipazione collettiva.
Finanza etica, economia circolare e aste online
Nel quadro dei dibattiti della SRI Week, si è parlato anche di strumenti alternativi per favorire l’economia sostenibile: tra questi, marketplace e aste online sono stati riconosciuti come strumenti virtuosi di riuso e valorizzazione degli asset industriali.
Un modello che riduce sprechi e costi, contribuendo a chiudere il ciclo del valore dei beni, in linea con gli obiettivi dell’economia circolare europea.
Verso un futuro sostenibile
Secondo i dati del Forum per la Finanza Sostenibile, nel 2025 oltre il 75% delle aziende italiane ha già avviato processi di integrazione ESG nei propri piani industriali.
L’obiettivo dei prossimi anni sarà ampliare il perimetro dell’investimento responsabile anche ai settori produttivi minori, rendendo la sostenibilità una leva economica trasversale, e non solo un valore reputazionale.
La Settimana dell’Investimento Sostenibile 2025 conferma che la finanza green non è più solo un motore per gli investitori, ma un ponte concreto verso un’industria più efficiente, digitale e circolare.
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