Produzione materiali per costruzioni edili - Impianti e attrezzature - Fall. 3/2013 - Tribunale di Sciacca | 19/01/2024

Produzione materiali per costruzioni edili - Impianti e attrezzature

Fallimento n. 3/2013 - Tribunale di Sciacca

In vendita impianti e attrezzature per la produzione di maretiali per costruzioni edili come impianto di calcestruzzo, macchinario Schnell per taglio del ferro, carriponte e attrezzature come gruppo elettrogeno e compressore

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gli acquirenti/aggiudicatari dei beni mobili, prima che si avviino le operazioni di ritiro, dovranno munirsi di P.O.S. (Piano Operativo di Sicurezza) e di eventuali ulteriori documenti e/o accorgimenti tecnico-pratici necessari nel rispetto della legislazione sulla sicurezza sul lavoro, prima che siano avviate le operazioni di ritiro.
I lotti sono venduti visti e piaciuti nello stato in cui si trovano. La visione è raccomandata.

La procedura non risulta iscritta al VIES. L'IVA sarà quindi dovuta anche per acquirenti intra comunitari.

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Eventuali adeguamenti dei beni a tutte le normative vigenti ed in particolare a quelle di prevenzione, sicurezza così come quelli riguardanti la tutela ecologica ed ambientale e – più in generale – alle normative vigenti saranno esclusivo carico dell’acquirente che ne sopporterà qualsiasi spesa con esonero del cedente da qualsiasi responsabilità al riguardo. Eventuali beni strumentali non rispondenti alle normative attualmente vigenti in materia, ove compresi nell’inventario, verranno considerati oggetto della vendita unicamente quali beni da utilizzare come ricambistica, con esclusione di qualunque responsabilità della Curatela per l’ipotesi di utilizzo degli stessi da parte del cessionario. In particolare, per gli eventuali beni non conformi alle normative sulla sicurezza, privi di marchio CE, è fatto obbligo all’aggiudicatario di procedere, a propria esclusiva cura, onere e rischio, alla loro messa a norma ovvero, nel caso in cui non risulti possibile, al loro smaltimento nelle forme di legge.