Italiano
English
Français
Español
Português
Nederlands
Deutsch
Română
Hrvatski
Slovenščina
Polski
Türkçe
Ελληνικά
Shqiptare
Български
Српски
Català
Čeština
Македонски
Русский
Magyar
Slovenský
Euskara
Svenska
Dansk
Norsk
Suomalainen
Íslenskur
Lombard
Attrezzature e arredi ufficio
Fallimento n. 28/2020 - Tribunale di Pescara
Per ulteriori informazioni consultare le singole schede lotto
Il Mandante si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di accogliere o meno le offerte irrevocabili di acquisto presentate dagli eventuali acquirenti nel corso dell’ultimo esperimento concordato
Offerte non ritenute congrue potranno, pertanto, essere rifiutate dal Mandante, senza costi a carico della Procedura.
La vendita all'asta sarà, pertanto, subordinata all’approvazione, ricevuta dal Mandante, della migliore offerta presentata sulla Piattaforma e dalla sua conseguente dichiarazione di ammissibilità formulata dal Mandante stesso.
La procedura non risulta iscritta al VIES. L'IVA sarà quindi dovuta anche per acquirenti intra comunitari.
I lotti sono venduti visti e piaciuti nello stato in cui si trovano. La visione è raccomandata.
Eventuali adeguamenti dei beni a tutte le normative vigenti ed in particolare a quelle di prevenzione, sicurezza così come quelli riguardanti la tutela ecologica ed ambientale e – più in generale – alle normative vigenti saranno esclusivo carico dell’acquirente che ne sopporterà qualsiasi spesa con esonero del cedente da qualsiasi responsabilità al riguardo. Eventuali beni strumentali non rispondenti alle normative attualmente vigenti in materia, ove compresi nell’inventario, verranno considerati oggetto della vendita unicamente quali beni “da rottamare”, con esclusione di qualunque responsabilità della Curatela per l’ipotesi di utilizzo degli stessi da parte del cessionario. In particolare, per gli eventuali beni non conformi alle normative sulla sicurezza, privi di marchio CE, è fatto obbligo all’aggiudicatario di procedere, a propria esclusiva cura, onere e rischio, alla loro messa a norma ovvero, nel caso in cui non risulti possibile, al loro smaltimento nelle forme di legge.
Eventuali adeguamenti dei beni a tutte le normative vigenti ed in particolare a quelle di prevenzione, sicurezza così come quelli riguardanti la tutela ecologica ed ambientale e – più in generale – alle normative vigenti saranno esclusivo carico dell’acquirente che ne sopporterà qualsiasi spesa con esonero del cedente da qualsiasi responsabilità al riguardo. Eventuali beni strumentali non rispondenti alle normative attualmente vigenti in materia, ove compresi nell’inventario, verranno considerati oggetto della vendita unicamente quali beni “da rottamare”, con esclusione di qualunque responsabilità della Curatela per l’ipotesi di utilizzo degli stessi da parte del cessionario. In particolare, per gli eventuali beni non conformi alle normative sulla sicurezza, privi di marchio CE, è fatto obbligo all’aggiudicatario di procedere, a propria esclusiva cura, onere e rischio, alla loro messa a norma ovvero, nel caso in cui non risulti possibile, al loro smaltimento nelle forme di legge.
.png)