Struttura alberghiera con terreni a Castiglione dei Pepoli (BO), Località Roncobilaccio, Via del Casello 1

Durante il corso delle operazioni di vendita sarà possibile formulare offerte anche di importo non inferiore al 25% del prezzo base pari ad EUR 304.875,00.
Al termine dell'asta se la migliore offerta ricevuta sarà inferiore al prezzo base (ossia non avrà raggiunto il prezzo di riserva) la stessa, ai fini della possibile aggiudicazione, sarà rimessa alla valutazione insindacabile degli Organi della Procedura.
Eventuali interessati alla formulazione di un'offerta sono tenuti ad inviare una richiesta alla casella di posta elettronica gorealbid@pec.it

L’hotel risulta censito al Catasto Fabbricati del Comune di Castiglione dei Pepoli al Foglio 49:

Particella 184 - Sub 2 – Categoria D/1 - R.C. € 156,80
Particella 184 – Sub 3 – Categoria D/2 – R.C. € 31.650,00
Particella 184 – Sub 4 – In corso di definizione
Particella 184 – Sub 6 – Categoria C/6 – R.C. € 148.76

I terreni risultano censiti al Catasto Terreni del Comune di Castiglione di Pepoli al Foglio 49:

Particelle 39-46-49-203-204-206-214-223-283-284-209-222-88-54-55-53-215-224-87-85-305-307-356-59-309-311 (Piena proprietà)
Particelle 47-360 ( Proprietà per 90/144)

La struttura ricettiva in oggetto sorge nella località di Roncobilaccio, adiacente allo svincolo autostradale, a circa 10 km dal comune di Castiglione di Pepoli.
La struttura dell’hotel, realizzata negli anni ‘60/70, è prevalentemente in cemento armato.
L’immobile si articola su sette piani fuori terra, dove il piano terra è adibito a ingresso/reception, bar, due sale intrattenimento ed il ristorante.
Al piano primo sono state realizzate le due sale per le colazioni, un’area servizi ed una grande sala convegni.
Nei restanti piani sono state realizzate le camere, tutte dotate di bagno privato ed alcune di balcone, in tutto 18 per ciascun piano.
Il ristorante, posto al piano terra, è collegato all’hotel ed è attrezzato con una cucina industriale, aree per lo stoccaggio ed una sala ristorante con una capienza di 100 persone. 
Le pavimentazioni sono in ceramica, ad esclusione delle camere e dei corridoi dove è stata posata la moquette, alcune pareti sono rivestite in legno e la scala che collega tutti i piani è realizzata in marmo.
Sulla copertura risultano essere installati due ripetitori di due diverse compagnie telefoniche.
L’area esterna destinata a parcheggi è asfaltata e necessita di opere di manutenzione.

Sono compresi nella proprietà dei terreni agricoli per una superficie di circa 95.304 mq, di cui 19.622 in comproprietà per una quota pari a 90/144.
Si fa presente che gli stessi sono attualmente locati con contratto d'affitto a gestori telefonici; si precisa in merito che uno di tali contratti è stato risolto dall'affittuario che sta quindi provvedendo con la liberazione dei terreni dagli impianti installati di proprietà del medesimo.

Si precisa altresì che il ramo di azienda costituito dal ristorante è attualmente concesso in locazione; l'affittuario si è obbligato a rilasciare il ramo di azienda entro e non oltre 90 giorni dall'aggiudicazione del complesso immobiliare.

L’immobile fa parte di un’area del PRG dove è ammesso l’ampliamento della superficie con destinazione alberghiera in misura del 20% o un cambio di destinazione d’uso in casa di riposo e relativo aumento del 30%. Non è ammessa la demolizione e ricostruzione.

Si fa presente che l'immobile viene venduto comprensivo dei beni mobili presenti all'interno, e che il ristorante è attualmente locato con un contratto d'affitto d'azienda.

Per ulteriori informazioni consultare la perizia e la documentazione in allegato.